Un po' di storia: dalla "EDL" alla "IDL".
L' "Italian Defence League" si è formata nel 2010, circa un anno dopo la " English Defence League", primogenitrice di tutte le "Defence Leagues" correnti le quali si prefiggono di combattere pacificamente il fondamentalismo religioso ed il terrorismo e di salvaguardare le tradizioni delle singole nazioni. Caratteristica delle "Defence League" è di essersi formate su impulso di appartenenti alla "casual culture" degli stadi, pur essendo aperte alla partecipazione di chiunque si riconosca nei principi guida, senza alcun tipo di discriminazione o pregiudizio. La nascita della "English Defence League" si fa risalire alla marcia di Luton del marzo 2009, sebbene organizzata sotto la denominazione di "United People of Luton"; in tale circostanza la protesta era indirizzata contro i settori radicali dell' estremismo islamico.In seguito le manifestazioni delle "Defence Leagues" si sono moltiplicate, con cortei organizzati, tra gli altri, a Birmingham,Londra, Manchester, Leeds, Glasgow e Nottingham. A dispetto di quanto sostenuto dalle formazioni della sinistra radicale britanica, autrici di contromanifestazioni e di una campagna denigratoria sfociata in isolati incidenti, le Leghe di Difesa Europee non sono legate ad alcuna formazione politica ed hanno al proprio interno militanti di razze e religioni differenti, uniti esclusivamente contro quei settori minoritari quanto radicali e pericolosi dell' Islam che propagandano l'applicazione della legge islamica nei Paesi occidentali. Le proteste della "EDL" e della "WDL" ("Welsh Defence League" ) hanno portato alla messa fuorilegge dell' organizzazione "Islam4Uk" che chiedeva l' introduzione della "Sharia Law" nel Regno Unito. L'attività della "Italian Defence League", seppure attenta alla salvaguardia delle specificità del nostro Paese, si integrerà alla comune azione delle varie Leghe in attività, in piena indipendenza da qualsiasi formazione politica e senza tollerare alcun comportamento estraneo ai principi del gruppo o tale da nuocere al buon nome dello stesso. Ultimata l' organizzazione sul territorio, saranno pianificate le prime attività pubbliche che verranno messe in calendario per i prossimi mesi e sarà disponibile materiale divulgativo.
RIVOGLIAMO IL NOSTRO PAESE!
WE WANT OUR COUNTRY BACK!
L' "Italian Defence League" si è formata nel 2010, circa un anno dopo la " English Defence League", primogenitrice di tutte le "Defence Leagues" correnti le quali si prefiggono di combattere pacificamente il fondamentalismo religioso ed il terrorismo e di salvaguardare le tradizioni delle singole nazioni. Caratteristica delle "Defence League" è di essersi formate su impulso di appartenenti alla "casual culture" degli stadi, pur essendo aperte alla partecipazione di chiunque si riconosca nei principi guida, senza alcun tipo di discriminazione o pregiudizio. La nascita della "English Defence League" si fa risalire alla marcia di Luton del marzo 2009, sebbene organizzata sotto la denominazione di "United People of Luton"; in tale circostanza la protesta era indirizzata contro i settori radicali dell' estremismo islamico.In seguito le manifestazioni delle "Defence Leagues" si sono moltiplicate, con cortei organizzati, tra gli altri, a Birmingham,Londra, Manchester, Leeds, Glasgow e Nottingham. A dispetto di quanto sostenuto dalle formazioni della sinistra radicale britanica, autrici di contromanifestazioni e di una campagna denigratoria sfociata in isolati incidenti, le Leghe di Difesa Europee non sono legate ad alcuna formazione politica ed hanno al proprio interno militanti di razze e religioni differenti, uniti esclusivamente contro quei settori minoritari quanto radicali e pericolosi dell' Islam che propagandano l'applicazione della legge islamica nei Paesi occidentali. Le proteste della "EDL" e della "WDL" ("Welsh Defence League" ) hanno portato alla messa fuorilegge dell' organizzazione "Islam4Uk" che chiedeva l' introduzione della "Sharia Law" nel Regno Unito. L'attività della "Italian Defence League", seppure attenta alla salvaguardia delle specificità del nostro Paese, si integrerà alla comune azione delle varie Leghe in attività, in piena indipendenza da qualsiasi formazione politica e senza tollerare alcun comportamento estraneo ai principi del gruppo o tale da nuocere al buon nome dello stesso. Ultimata l' organizzazione sul territorio, saranno pianificate le prime attività pubbliche che verranno messe in calendario per i prossimi mesi e sarà disponibile materiale divulgativo.
RIVOGLIAMO IL NOSTRO PAESE!
WE WANT OUR COUNTRY BACK!
